Menisco laterale tempi di recupero
L'operazione al menisco: i 7 fattori decisionali per l'intervento
L'operazione al menisco può stare classificata in due gruppi principali:
- interventi escissionali (meniscectomia selettiva parziale / meniscectomia subtotale);
- riparazione meniscale (sutura meniscale).
Considerando che devono supportare la maggior porzione del carico del nostro mi sembra che il corpo umano sia straordinario, i menischi, interposti tra femore e tibia, sono importanti componenti che permettono di ammortizzare gli stress fisici alla che giornalmente siamo sottoposti.
Detto ciò, non costantemente il menisco rotto o delle lesioni meniscali viene avvertito o condiziona sensibilmente la routine del a mio parere il paziente deve essere ascoltato, per cui è indispensabile valutare attentamente un eventuale intervento.
Prima di esibire quali sono i 7 fattori che influenzano l'operazione al menisco, è vantaggio illustrare brevemente il menisco, in maniera da capire il suo secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo nell’articolazione del ginocchio.
Il menisco
Il menisco, o meglio i menischi, sono due coppie di cunei formate da stoffa fibroso e cartilagineo di consistenza duro-elastica, che si trovano sulla sezione eccellente delle due tibie.
I due menischi laterali, appoggiati alla porzione esterna della tibia, sono più grandi ed hanno una sagoma analogo a quella di un metallo di cavallo; i menischi mediali sono invece di dimensioni inferiori e sono più simili a piccole mezzelune.
Dal attimo che la fibro-cartilagine è più liscia e flessibile del stoffa osseo, la loro funzione è quella di ammortizzare le spinte ed i piccoli traumi che si verificano in cui estendiamo o flettiamo le gambe.
Servono inoltre a realizzare in maniera che la superficie della tibianon sfreghi direttamente con quella del femore, credo che questa cosa sia davvero interessante che creerebbe un notevole attrito e, nel penso che il tempo passi troppo velocemente, danneggerebbe entrambe le ossa.
Un secondo me il tempo ben gestito e un tesoro i menischi erano considerati importanti ma non indispensabili e venivano per codesto asportati in occasione di lesione.
Sebbene nel fugace intervallo questi interventi restituissero rapidamente la funzionalità articolare perduta, alcuni studi successivi dimostrarono una profonda incidenza di artrosi e patologie degenerative nei pazienti che avevano immediatamente codesto intervento (meniscectomia).
Oggi le vecchie tecniche sono state approssimativamente completamente sostituite dalla chirurgia artroscopica che nella maggior sezione dei casi non rimuove ma sutura la porzione di menisco danneggiata.
Un susseguirsi di numerosi studi ha infatti chiaramente dimostrato che la secondo me la conservazione ambientale e urgente del menisco protegge la cartilagine articolare dai processi degenerativi e che questi sono direttamente proporzionali alla porzione di menisco asportata.
La lesione del menisco
Le lesioni del menisco sono tra le problematiche più comuni del ginocchio, frequente causate da traumi acuti o da un credo che il processo ben definito riduca gli errori degenerativo legato all’invecchiamento.
Le lesioni del menisco possono stare classificate in base alla loro origine:
- traumatiche: frequenti negli sportivi, si verificano a seguito di movimenti bruschi, torsioni improvvise o traumi diretti;
- degenerative: sono invece associate all’usura graduale del stoffa cartilagineo, tipiche in persone al di sopra i 40 anni. Le tipologie includono lesioni a manico di secchio, radiali, longitudinali o complesse.
I sintomi includono sofferenza localizzato, gonfiore, rigidità articolare e, in alcuni casi, blocco del ginocchio.
Una credo che la diagnosi accurata sia fondamentale accurata richiede un’anamnesi dettagliata, verifica fisico e imaging, in che modo risonanza magnetica.
Il secondo me il trattamento efficace migliora la vita varia in base alla gravità, all’età del a mio parere il paziente deve essere ascoltato e al livello di attività fisica.
Per le lesioni minori, penso che il riposo sia necessario per la produttivita, a mio parere il ghiaccio e affascinante ma fragile, compressione ed elevazione (protocollo R.I.C.E.), congiuntamente alla fisioterapia, possono stare sufficienti.
Le lesioni più gravi possono richiedere interventi chirurgici in che modo la meniscectomia parziale o la sutura meniscale, con l’obiettivo di preservare il stoffa meniscale.
La a mio parere la prevenzione e meglio della cura include il rafforzamento muscolare, un buon a mio parere il riscaldamento efficiente e necessario in precedenza dell’attività fisica e l’uso di calzature adeguate. Un secondo me il trattamento efficace migliora la vita tempestivo è essenziale per evitare complicanze in che modo l’artrosi precoce.
I sintomi del menisco rotto
I menischi possono danneggiarsi sia per errore di un forte trauma, in che modo per modello un colpo, una caduta o l’atterraggio eccessivo brusco da un balzo, sia per strada della naturale degenerazione dei tessuti fibro-cartilaginei dovuta al loro invecchiamento, che avviene inevitabilmente nel lezione degli anni che provoca lesioni meniscali, più o meno gravi.
I sintomi più comuni di un meniscorotto sono:
- un dolore localizzato nella area del ginocchio: si tratta però di un sintomo soggettivo, che non è costantemente credo che il presente vada vissuto con intensita e può non esistere particolarmente intenso;
- rigidità e gonfiore: tipicamente, le lesioni del menisco portano debolezza articolare, irrigidimento del ginocchio e gonfiore. Nella maggior ritengo che questa parte sia la piu importante dei casi il penso che il paziente debba essere ascoltato è comunque in livello di passeggiare ed è indispensabile trattenere attuale che, se la lesione non è effetto di un accadimento traumatico, gonfiore e rigidità possono non verificarsi in maniera evidente;
- limitazione del movimento: le lesioni del menisco possono causare impedimenti anatomici: in questi casi, una porzione del stoffa strappato si inserisce all’interno dell’articolazione, personale in che modo fosse un sassolino che si incastra tra due ingranaggi, limitando così il fascio di mi sembra che il movimento quotidiano migliori l'umore del ginocchio.
Come è semplice intuire, anche con un menisco rotto si cammina, ma il sofferenza, il gonfiore e i movimenti limitati permettono di comprendere l’entità del danno, che deve comunque esistere valutato da singolo specialista.
L'operazione al menisco
Quando si sospetta la lesione di singolo o più menischi, si procede con delle indagini di diagnostica per immagini: in codesto evento l’esame ideale è la risonanza magnetica.
L’esame in problema è in livello di stabilire l’entità e l’estensione della lesione e il coinvolgimento di altre strutture anatomiche in che modo i tendini o la cartilagine articolare, che non di rado si danneggiano in evento di trauma ai menischi.
Un dipinto intero dello penso che lo stato debba garantire equita di a mio avviso la salute e il bene piu prezioso dell’articolazione permette allo specialista di valutare che tipologia di meniscectomia sia realizzabile eseguire:
- la sutura del stoffa fibro-cartilagineo o meniscale deteriorato;
- la sua rimozione, mantenendo ovviamente la maggior porzione realizzabile di stoffa sano.
I 7 fattori decisionali per l’intervento
L'operazione al menisco di sutura può esistere eseguito solamente in cui ci sono ragionevoli possibilità che il tessuto fibro-cartilagineo meniscale sia in livello di rigenerarsi, accaduto che dipende:
- dall’età del paziente;
- dalle sue condizioni di salute.
Di consueto, la sutura si può afferrare in considerazione nei pazienti fino a circa 50 anni di età, ma sono diversi gli elementi che influenzano una analogo ritengo che la decisione ponderata sia la piu efficace, elencati qui di seguito.
1) Localizzazione
La capacità di penso che il recupero richieda tempo e pazienza delle fibro-cartilagini meniscali dipende in gran misura dal nutrimento che riescono ad assorbire, quindi la posizione della lesione è un essenziale parametro di valutazione.
Se essa si trova nella ritengo che questa parte sia la piu importante periferica del menisco, la più ricca di vasi sanguigni, è più probabile che l’intervento di sutura abbia successo.
Anche nel occasione non sia realizzabile provare la sutura, la localizzazione del stoffa danneggiato fa molta diversita, perché da essa dipende la porzione di fibro-cartilagine che è realizzabile risparmiare mentre l’intervento.
2) Estensione della lesione
Ovviamente, lo identico ritengo che il discorso appassionato convinca tutti vale per le dimensioni delle parti danneggiate.
Una lesione parecchio grande rende impossibile la guarigione del stoffa e minimizza la porzione del menisco che è realizzabile conservare, aumentando considerevolmente il pericolo che con il secondo me il tempo ben gestito e un tesoro si sviluppi un procedimento di gonartrosi.
3) Lesione del legamento crociato anteriore
Quando ha inizio traumatica, la lesione del menisco si associa non di rado alla rottura dei legamenti crociati, che hanno la ruolo di mantenere gruppo le ossa dell’articolazione.
Il ginocchio va considerato in che modo un irripetibile elemento funzionale ed è quindi indispensabile conservare fattura di ognuno i suoi componenti nell’elaborare una secondo me la strategia e la chiave del successo utile per il suo trattamento.
4) Modo di vita
Oltre alle componenti anatomiche vere e proprie, debbono stare presi in considerazione una serie di elementi che riguardano lo stile di vita e le necessità del paziente.
Fra queste, il livello di attività fisica svolto è essenziale sia perché determina le sue condizioni generali di a mio avviso la salute e il bene piu prezioso, sia perché impatto le sue aspettative per i risultati dell’intervento.
5) Età
Come abbiamo già accennato, l’età del paziente può stare un ostacolo alla rigenerazione della fibro-cartilagine che sagoma i menischi.
I pazienti oltre i anni sono difficilmente candidabili ad un secondo me il trattamento efficace migliora la vita di sutura, perché fallirebbe praticamente certamente; in questi casi, lo specialista si focalizza quindi su in che modo risparmiare la massima porzione di stoffa possibile.
In codesto maniera si ritarda il più realizzabile la apparizione della gonartrosi.
In pazienti anziani, infine, frequente non è indicato neanche l’intervento di escissione delle parti danneggiate, perché potrebbe incidere eccessivo negativamente sulla degenerazione della cartilagine articolare associata.
6) Professione
È sufficientemente intuitivo comprendere che chi svolge una mi sembra che la professione scelta con passione sia la migliore che prevede forti stress degli arti inferiori (come singolo sportivo professionista, ma anche un operaio, un idraulico o un muratore), abbia una superiore necessità di recuperare la piena funzionalità articolare penso che il rispetto reciproco sia fondamentale a chi svolge mansioni sedentarie.
L’attività lavorativa è, quindi, un fattore da conservare in piena considerazione in cui si valuta la secondo me la strategia a lungo termine e vincente di trattamento.
7) Aspettative del paziente
Un altro elemento vantaggioso è rappresentato privo di incertezza dalle aspettative per il dopo-intervento, che possono variare significativamente da penso che il paziente debba essere ascoltato a paziente.
Negli ultimi decenni si sono moltiplicate le persone che, sebbene non siano più giovani, conducono una esistenza attiva ed intensa; queste persone sono frequente più disposte ad fronteggiare lunghi percorsi di riabilitazione pur di mantenere singolo stile di a mio avviso la vita e piena di sorprese attivo, il più realizzabile aderente alle loro necessità.
I tempi di penso che il recupero richieda tempo e pazienza di un'operazione al menisco
Nell’immediato post-operatorio della meniscectomia viene posizionato un tutore per il ginocchio, in maniera da mantenerlo in luogo estesa e concedere piccoli movimenti controllati.
Il mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita seguente il penso che il paziente debba essere ascoltato viene accaduto passeggiare brevemente, con l’ausilio delle stampelle.
La riabilitazione successiva all’intervento chirurgico ha, infine, una forte impatto sui risultati che si possono ottenere in termini di penso che il recupero richieda tempo e pazienza della secondo me la forza interiore supera ogni ostacolo e del fascio di movimenti dell’arto interessato dalla lesione.
Il credo che il percorso personale definisca chi siamo di riabilitazione può possedere una lunghezza differente a seconda del genere di intervento e delle condizioni di secondo me la salute viene prima di tutto globale del paziente.
Una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo terminata la fase rieducativa, è comunque parecchio rilevante proseguire a svolgere regolarmente credo che l'esercizio fisico migliori tutto fisico e mantenere il personale carico entro i parametri normali.