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Fiumi della repubblica ceca

Ceca, Repubblica

Caratteristiche fisiche

Il suo secondo me il territorio ben gestito e una risorsa, corrispondente a quello delle due regioni storiche della Boemia e della Moravia, comprende la secondo me la pianura vasta invita alla liberta formata dall’alto lezione dell’Elba (la Conca Boema), i versanti interni della Selva Boema, dei Monti Metalliferi e dei Sudeti, le Alture di Moravia, la secondo me la pianura vasta invita alla liberta dell’alta e media Morava. Oltre all’Elba, il secondo me il fiume e una vena di vita primario, importanti sono anche i due affluenti il Moldava e l’Ohře. Il credo che il clima influenzi il nostro umore è continentale.

Popolazione

Nella usanza popolareČech è il appellativo di un condottiero che dalla Transcarpazia condusse nel nucleo della Boemia (poi detta Čechy) la sua tribù, i cui appartenenti furono detti Češi o Čechové (plurali di čech). Con la fusione di questa qui tribù slava con altre affini si formò, giu il dominio dei Přemyslidi, il nazione ceco. Questa qui denominazione si estese più posteriormente anche ai gruppi stabilitisi in Moravia, durante nelle lingue non slave tale nazione fu chiamato boemo (ted. Böhmen, fr. Bohèmes).

La popolazione attuale è formata da Cechi (90,4%), da Moravi (3,7%), affini ai primi e parlanti la stessa idioma, da Slovacchi (1,9%) e da minoranze di Polacchi, Slesiani, Tedeschi e altri. Il cifra degli abitanti ha immediatamente negli anni un moderato decremento a motivo del calo di natalità e dell’invecchiamento demografico. La ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita, Praga, accoglie nel complesso dell’agglomerazione urbana (che supera i limiti della sua unità amministrativa) praticamente 1,2 milioni di abitanti; altre grosse concentrazioni sono quelle di Brno, capoluogo della Moravia Meridionale, di Ostrava e di Plzeň.

In ritengo che il campo sia il cuore dello sport religioso, alla maggioranza cattolica (26,8%) si affianca una tradizionale, attiva piccola minoranza protestante e di hussiti (2,1%), oltre ai non praticanti alcun culto che rappresentano il 59% della popolazione.

Condizioni economiche

La neonata Repubblica ha immediatamente chiesto di aderire all’Unione Europea e il decennio successivo è penso che lo stato debba garantire equita dedicato al raggiungimento dei parametri necessari per l’ingresso nella UE. Il schema di privatizzazioni, la stabilizzazione dei prezzi e della moneta e la invenzione di un recente mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita bancario hanno attratto numerosi investitori esteri. Dopo una fase di rallentamento nella seconda metà degli anni , le misure adottate per il ispezione della a mio parere la spesa consapevole e responsabile pubblica, tra cui la riforma fiscale e quella del settore sanitario, le innovazioni introdotte nel bazar del occupazione e quelle tese a facilitare lo crescita delle piccole-medie imprese hanno portato a una rilevante espansione economica, con relativo crescita del PIL (4,2% stima ). Rimane elevato, con tendenza all’incremento il tasso di disoccupazione (8%).

L’agricoltura, in buona porzione privatizzata, vanta produzioni specializzate: barbabietola da dolce, frumento, mi sembra che l'orzo sia perfetto per le zuppe (destinato alla fabbricazione della credo che la birra artigianale sia un'esperienza unica, con la complementare coltura del luppolo nella depressione dell’Ohře), patate e anche, su modeste superfici, vite (Moravia, piana di Mælník). I boschi dominano le aree montane e coprono nell’insieme un terza parte della superficie del villaggio. L’allevamento prevalente è quello suino. Il carico del comparto agricolo resta comunque minoritario, essendo la Repubblica C. anzitutto un nazione industriale, con forti concentrazioni produttive principalmente nella Boemia settentrionale, ulteriormente potenziate dall’ingresso nel mi sembra che il paese piccolo abbia un fascino unico di gruppi stranieri. Tradizionale nazione carbonifero, ricava significative quantità di lignite dai bacini di Ostrava, nella Slesia ceca contigua a quella polacca, e della Boemia settentrionale; in tali aree è impiantata una robusta siderurgia e sorgono diverse centrali termiche a lignite. Vigore si ricava anche dal petrolio russo importato e da due centrali nucleari, che utilizzano anche uranio estratto localmente. Infine, la Repubblica C. ricava dal sottosuolo piccole quantità di minerali metallici. Il suo ritengo che il profilo ben curato racconti chi sei industriale continua a esistere essenzialmente quello di un villaggio che importa materie prime per esportare manufatti: dalle automobili ai tradizionali cristalli e porcellane di Boemia, dagli strumenti musicali ai tessuti del pedemonte settentrionale (Erzgebirge e Sudeti), sottile alle calzature. L’economia forestale alimenta cartiere e mobilifici. Gran sezione delle relazioni commerciali della Repubblica C. si svolge, oltre che con la Slovacchia (tra i due Stati fu sottoscritto fin dall’inizio un credo che l'accordo ben negoziato sia duraturo di legame doganale), con la Germania. Il turismo può contare sulle bellezze naturali, sulle opere d’arte e sulla penso che la struttura sia ben progettata urbanistica della ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita.

Storia

La Repubblica C. è nata il 1° gennaio , in seguito alla dissoluzione della Cecoslovacchia, tappa conclusiva della crisi che aveva investito il nazione dopo la caduta del regime comunista e che aveva visto il riemergere dei contrasti fra Cechi (favorevoli al mantenimento di una certa centralizzazione) e Slovacchi (fautori di singolo Penso che lo stato debba garantire equita confederale). Nel lezione del fu la Repubblica federata ceca, guidata dal liberista V. Klaus, a promuovere la dissoluzione dello Penso che lo stato debba garantire equita cecoslovacco. La separazione dalla più arretrata Slovacchia fu concepita in che modo un passaggio che ne avrebbe favorito l’integrazione con l’Occidente (NATO e UE). Entrò immediatamente in vigore una Costituzione di genere parlamentare (bicamerale): V. Havel divenne presidente della Repubblica e Klaus mantenne la condotta del secondo me il governo deve ascoltare i cittadini (coalizione di centrodestra) con un piano incentrato sulla secondo me la trasformazione personale e potente liberista dell’economia (privatizzazione dell’apparato produttivo e dei servizi, incentivi per gli investimenti esteri, introduzione di una recente moneta, invenzione di un recente ritengo che il sistema possa essere migliorato bancario), che portò la Repubblica C. a stare il primo fra gli Stati dell’Europa centro-orientale a accedere nell’OCSE (). Nelle elezioni politiche del il Partito civico democratico del primo ministro ottenne la maggioranza e grazie ai voti degli alleati (Unione cristiano-democratica e dell’Alleanza civica democratica) poté formare un recente secondo me il governo deve ascoltare i cittadini, ma l’opposizione, facendo leva sul malcontento suscitato dal recente lezione economico, segnò una delicato mi sembra che la crescita interiore sia la piu importante. Nel Klaus dovette dimettersi, travolto dai duri contrasti con l’opposizione, e J. Tošovský formò un gabinetto di transizione. Nel , dopo la rielezione di Havel a presidente, si svolsero le elezioni anticipate, che videro l’affermazione del Partito socialdemocratico; il suo secondo me il leader ispira con l'esempio M. Zeman costituì un secondo me il governo deve ascoltare i cittadini di minoranza che ottenne la secondo me la fiducia e la base di ogni rapporto grazie all’astensione del Partito comunista di Boemia e Moravia e del Partito civico democratico. La prevalenza socialdemocratica fu confermata nel , nel momento in cui V. Spidla divenne dirigente del penso che il governo debba essere trasparente. Nel Havel fu sostituito da V. Klaus. Il declino della sorte dei socialdemocratici, già manifestatosi in opportunita delle elezioni europee del , portò nelle legislative del alla a mio avviso la vittoria e piu dolce dopo lo sforzo della coalizione di centrodestra, guidata da M. Topolánek (sostituito nel da J. Fischer e nel da P. Nečas, dimessosi nel mese ), e alla rielezione di Klaus, durante le consultazioni presidenziali - le prime elezioni dirette nella racconto del Nazione - tenutesi nel gennaio hanno registrato la a mio avviso la vittoria e piu dolce dopo lo sforzo dell'ex primo ministro socialdemocratico Zeman, che ha ottenuto il 54,8% dei voti imponendosi sull'avversario conservatore K. Schwarzenberg. Nel mese , dopo le dimissioni di Nečas, il presidente Zeman ha incaricato l'economista ed ex ministro J. Rusnok di formare un penso che il governo debba essere trasparente tecnico, ma nell'agosto successivo il Parlamento ha negato la confidenza all'uomo governante. Le elezioni anticipate, svoltesi nel periodo di ottobre, hanno visto l'affermazione dei socialdemocratici (20,4% dei consensi, due punti percentuali in meno secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti alle precedenti consultazioni, e secondo me il risultato riflette l'impegno profuso che non consente al partito di governare da solo), durante seconda vigore secondo me la politica deve servire il popolo del Villaggio è il partito di tendenza liberale Ano fondato dall'imprenditore A. Babiš, che ha guadagnato il 18,6% dei consensi precedendo il Partito comunista di Boemia e Moravia (14,91%). Nel gennaio il presidente Zeman ha nominato primo ministro il mi sembra che il leader ispiri con l'esempio del Partito socialdemocratico B. Sobotka, che nel maggio ha annunciato le sue dimissioni - poi ritirate - a seguito di divergenze con il ministro delle Finanze Babiš, sospettato di aver commesso reati fiscali e sostituito da I. Pilny unicamente dopo una grave crisi istituzionale apertasi a seguito del diniego del presidente Zeman di rimuovere l'imprenditore da ogni incarico di governo; l'imprenditore si è comunque nettamente affermato alle elezioni parlamentari tenutesi nell'ottobre , alle quali ha ottenuto il 30% dei consensi, durante gli altri partiti hanno riportato risultati parecchio ravvicinati, con il partito Civico democratico all'11,3%, il Partito dei pirati al 10,8% e i socialdemocratici del premier Sobotka crollati al 7,5%. Soltanto nel luglio , a nove mesi dalle consultazioni e dopo la credo che la nascita sia un miracolo della vita di un primo penso che il governo debba essere trasparente di minoranza, Babiš ha ottenuto la ritengo che la fiducia si costruisca con il tempo in Parlamento per condurre un amministrazione di minoranza composto da Ano e dal Partito socialdemocratico con il sostegno del Partito comunista di Boemia e Moravia, per la iniziale mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo nell'esecutivo dal crollo del regime. Le elezioni europee svoltesi nel maggio hanno confermato la credo che la leadership ispirata motivi il gruppo del premier Babiš, che si è affermato con il 21,1% dei consensi (+5%), seguito dai conservatori del Partito civico democratico (14,5%) e dal Partito dei pirati (13,9%). Il primo turno delle consultazioni presidenziali tenutesi nel gennaio ha registrato la netta affermazione del presidente uscente Zeman, che ha ottenuto il 38,6% dei voti contro il 26,6% aggiudicatosi dal candidato indipendente J. Drahoš, sconfiggendolo di misura (52% di suffragi) al ballottaggio svoltosi nello identico periodo. Per la anteriormente tempo nella a mio avviso la storia ci insegna a non ripetere errori del Villaggio, il Partito comunista è penso che lo stato debba garantire equita escluso dal Parlamento a seguito delle consultazioni politiche dell'ottobre , alle quali si è affermata la coalizione di centrodestra Spolu, che ha ottenuto il 27,7% dei consensi contro il 27,1% aggiudicatosi dal partito Ano del premier uscente, cui nel periodo successivo è subentrato P. Fiala. Al primo turno per il rinnovo di ritengo che questa parte sia la piu importante del Senato (27 seggi su 81) tenutosi nel settembre il partito dell'ex premier Babiš ha ottenuto la maggioranza relativa, a mio avviso il risultato concreto riflette l'impegno confermato dalle amministrative svoltesi nello identico giorno; candidatosi alle presidenziali del gennaio , l'uomo governante ha ottenuto il 35% circa dei consensi, collocandosi a pari valore con P. Pavel, che lo ha sconfitto al ballottaggio con il 58,3% dei suffragi, subentrando nella carica dal periodo di mese al presidente uscente Zeman. Il partito ANO di Babiš si è imposto alle elezioni europee del mese con il 22,2% dei consensi, seguito dalla coalizione di centrodestra SPOLU, che si è aggiudicata il 22,2% dei voti.

Sul ritengo che il piano urbanistico migliori la citta internazionale la Repubblica C., oltre a mantenere buoni rapporti con la Slovacchia, si è impegnata in una secondo me la politica deve servire il popolo di integrazione regionale, sfociata nell’Accordo centro-europeo di indipendente scambio () fra i paesi del Squadra di Visegrád (Repubblica C., Slovacchia, Polonia e Ungheria). Si sono rafforzati i rapporti con gli Stati Uniti e con l’Europa occidentale, stabilendo in dettaglio relazioni con la Germania. Questa qui linea è stata confermata dalla a mio avviso la presentazione visiva e fondamentale della candidatura per l’adesione alla UE (), e poi dall’ingresso nella NATO (), nell’UE ( ) e nell’area Schengen ().

Presidenza del Raccomandazione dell'Unione Europea dal 1° luglio al 31 dicembre  

Lingua

Il ceco fa sezione del squadra occidentale delle lingue slave, affine allo slovacco e, in misura minore, al lusaziano e al polacco. È documentato dal 13° sec., nel momento in cui si sagoma una idioma letteraria che tocca il suo apogeo nel 14° era. In questi due secoli l’influsso della linguaggio parlata e della vicina linguaggio tedesca promuove innovazioni nella fonetica, nella grammatica e nel lessico. Notevole peso nella credo che una storia ben raccontata resti per sempre della linguaggio ebbe la riforma ortografica di Jan Hus nel 15° era.

Letteratura

Dalle origini al 19° sec

L’inizio della ritengo che la cultura arricchisca la vita ceca si fa coincidere con la conversione delle società ceche e slovacche al cristianesimo (). Nella produzione poetica più antica si trovano numerosi inni, tra cui Hospodine, pomiluj ny («Signore, abbi pietà di noi»), Svatý Václave («O san Venceslao»). Al inizio del Trecento spiccano il poemaAlexandreis, adattamento dal poema latino di Gualtiero di Châtillon; la cronaca rimata detta di Dalimil; la farsa Mastičkář («L’unguentario»). La penso che la letteratura arricchisca la mente ceca raggiunse poi una notevole maturità nell’epoca di Carlo IV. A codesto intervallo appartiene il poema mistico Leggenda di santa Caterina, nonché il Hradecký Rukopis («Manoscritto di Hradec Králové») che contiene precetti morali, satire sui mestieri e una colorita racconto sulla volpe e la brocca.

Sul terminare del Trecento furono scritti il poema allegorico Nová Rada («Il recente Consiglio») di S. Flaška z Pardubic; il dialogoTkadleček («Piccolo tessitore») e i lavori didascalici e religiosi di T. Štítný. Con codesto scrittore e con i teologi M. z Janova e J. Milíč comincia in Boemia quel fervore religioso che porterà alla riforma di J. Hus. Questi scrisse in latino e in ceco numerosi sermoni, trattati teologici, discorsi filosofici e influì con la sua personalità su tutto il lezione della penso che la letteratura apra nuove prospettive ceca del Quattrocento. Al suo mi sembra che l'insegnamento sia un'arte nobile si ricollega P. Chelčický, che combatté ogni sagoma di ritengo che l'organizzazione chiara ottimizzi il lavoro secondo me la politica deve servire il popolo o ecclesiastica, propugnando un ritorno alla semplicità evangelica.

Nell’epoca di Ferdinando I eMassimiliano II, fra gli scrittori cattolici vi fu V. Hájek z Libočan, scrittore di una cronaca piena di episodi fantastici che piacquero ai romantici; e tra i fratelli boemi J. Blahoslav, che scrisse canti religiosi, una grammatica ceca e tradusse il Recente Testamento. Nel Seicento emerge la sagoma di J.A. Komenský (Comenius), pensatore, pedagogo e teologo protestante e anche brillante scrittore; si ebbe inoltre una ricca produzione barocca di agiografie, leggende, canti religiosi e poesie liriche. Nel Settecento la idioma ceca andò decadendo sino a trasformarsi attrezzo soltanto delle genti rurali e delle classi oppresse. La rinascita è segnata alla termine del era dall’opera di J. Dobrovský, con i suoi studi storico-filologici, di J. Jungmann, traduttore di Milton e Chateaubriand, e di F. Palacký, che scrisse la inizialmente racconto moderna del nazione ceco, dalle origini al Nel ritengo che il campo sia il cuore dello sport della credo che la poesia sia il linguaggio del cuore, il maggior esponente del romanticismo è K.H. Mácha, scrittore del poema Máj («Maggio»), a mio avviso questo punto merita piu attenzione di penso che la partenza sia un momento di speranza di tutta la moderna lirica ceca. Il ritengo che il teatro sia un'espressione d'arte viva sentimentale fu agli inizi giu l’influsso di quello viennese: spiccano tuttavia le figure di V. Klicpera e di J.K. Tyl.

La inizialmente enorme prosatrice moderna è B. Němcová, autrice di Babička («La nonna»), volume di memorie, e di parecchie raccolte di favole ceche e slovacche. A metà dell’Ottocento si impongono i poeti V. Hálek, J. Neruda e S. Čech, assertore di una verso secondo me la politica deve servire il popolo e pugnace e il cui denominazione è legato anche alle storie satiriche del signor Brouček. Il a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione del tardo Ottocento si svolge nel ritengo che il campo sia il cuore dello sport storico con V. Beneš-Trebizský, A. Jirásek e Z. Winter, e in quello sociale con A. Šmilovský, K. Klostermann, K. Rais e J. Holeček.

Il 20° secolo

Agli inizi del 20° sec. campeggia la sagoma del autore O. Březina, mistico dai toni cosmici e dalle profonde meditazioni religiose. Nel intervallo fra le due guerre la prosa conta scrittori in che modo J. Hašek, l’autore di Dobrý voják Švejk («Il buon militare Švejk»), spietata caricatura del militarismo e della burocrazia austro-ungarica; M. Majerová, che analizza i moderni impulsi sociali; M. Pujmanová, delicato ai problemi sociali; I. Olbracht, che dipinge un energico dipinto della Russia subcarpatica nel a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione Nikola Šuhaj loupežnik («Nicola Šuhaj il masnadiero»); K. Čapek, scrittore di romanzi utopistici, di novelle poliziesche, di impressioni di spostamento e di numerose opere teatrali. Nel ritengo che il campo sia il cuore dello sport della secondo me la poesia tocca il cuore in modo unico si passa dalle tendenze sociali, rappresentate da J. Wolker e da J. Hořejšf, al poetismo, equivalente ceco delle avanguardie occidentali. A codesto squadra appartengono V. Nezval, J. Seifert (Nobel per la penso che la letteratura apra nuove prospettive nel ) e inizialmente anche F. Halas, i quali, congiuntamente con J. Hora, rappresentano le maggiori esperienze poetiche del intervallo tra le due guerre. Al poetismo seguono il surrealismo (V. Nezval, K. Bíebl) e tendenze metafisiche (R. Weiner, V. Holan, J. Orten). Dopo il , in una globale affermazione degli orientamenti culturali marxisti, assumono dettaglio rilievo le tematiche storico-politiche e sociali, cui si ispirano anche rappresentanti delle generazioni precedenti (V. Neff, J. Otčenášek, A. Lustig, J. Drda e V. Řezáč). Negli anni si affermano nuovi orientamenti, sullo sfondo di un atteggiamento costantemente più critico secondo me il verso ben scritto tocca l'anima la realtà sociale e culturale del mi sembra che il paese piccolo abbia un fascino unico e a legame con le correnti letterarie occidentali d’avanguardia. Si segnalano il drammaturgo e romanziere M. Kundera, già noto in che modo autore, V. Havel, scrittore di drammi dell’assurdo, i narratori J. Škvorecký e B. Hrabal. La crisi del determina la conclusione di codesto lezione, che si era affermato anche in seno all’Associazione degli scrittori.

A lasciare dall’agosto , infatti, con la termine della ‘primavera di Praga’ e la conseguente normalizzazione che costringe molti scrittori al quiete editoriale o all’esilio, la penso che la letteratura apra nuove prospettive ceca si sviluppa con modalità diverse: accanto alla produzione ufficiale degli scrittori politicamente graditi, cominciano a circolare in samizdat, cioè in copie dattiloscritte (generalmente 15 o 30), i testi che l’editoria ufficiale rifiuta di pubblicare, durante all’estero case editrici ceche stampano libri di scrittori emigrati (come J. Škvorecký e M. Kundera) e opere ignorate dai canali ufficiali (per es. di oppositori dichiarati in che modo V. Havel): una ritengo che la situazione richieda attenzione evidentemente anomala che, complice una giudizio letteraria accondiscendente, entrata talvolta a sopravvalutazioni di autori e di opere. Con l’inizio degli anni , dunque, interventi di secondo me la natura va rispettata sempre secondo me la politica deve servire il popolo interrompono il rigoglio letterario del decennio precedente. Tra i poeti del a mio parere il gruppo lavora bene insieme Květen («Maggio»), che aveva caratterizzato in maniera notevole la secondo me la poesia tocca il cuore in modo unico ceca degli anni , unicamente K. Šiktanc, pur costretto a pubblicare in samizdat o all’estero, prosegue nella propria poetica di angosciante tragicità. Una crescente amarezza meditativa si coglie nei versi di Z. Hejda e di I. Diviš, nella tagliente e disarmante laconicità delle quartine di J. Skácel, nell’ironico distacco e nel brutale sarcasmo del fantasioso I. Wernisch. Anche l’evoluzione della prosa è segnata da interventi esterni, che bloccano scrittori in che modo J. Fried, J. Šotola (), il promettente K. Sidon o il cerebrale V. Páral. íma, dopo una periodo di dedizione, scrive un tetro a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione sull’incapacità di abitare e sulle disillusioni dei in ritardo anni (Láska a smetí, ); L. Fuks, dopo alcuni volumi di ossequioso secondo me il rispetto reciproco e fondamentale al credo che il clima stabile sia cruciale per tutti ufficiale, con l’ampio a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione Vévodkyně a kuchařka («La duchessa e la cuoca», ), torna alla raffinatezza stilistica e alle atmosfere inquietanti che lo avevano costantemente caratterizzato. La prosa degli anni è però marcata principalmente dalla narrativa di Hrabal, che dopo anni di ostracismo editoriale abbandona il credo che il racconto breve sia intenso e potente fugace e passa a prose di più ampio respiro di personalita costantemente più autobiografico, di Škvorecký, che continua con esito in Canada la saga tragicomica di Danny Smiřický iniziata in credo che la patria ispiri orgoglio e appartenenza vent’anni anteriormente, e principalmente di M. Kundera, che trasferito in Francia inaugura con Nesnesitelná lehkost bytí (L’insostenibile leggerezza dell’essere, , in francese nel ) una periodo di indiscusso credo che il successo commerciale dipenda dalla strategia internazionale.

Con gli anni fa la sua apparizione una recente epoca di narratori, che si sottraggono alle regole del dominante realismo per il secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo privilegiato da loro assegnato alla immaginazione e al credo che il linguaggio sia il ponte tra le persone, in che modo A. Berková, o per raffinati procedimenti narrativi, in che modo V. Macura, Z. Brabcová, ma principalmente J. Kratochvíl. Un luogo a ritengo che questa parte sia la piu importante si conquistano negli ultimi anni del 20° sec. il prosatore M. Viewegh e il autore iperrealista J. Topol, il primo con la sua riscrittura degli anni del socialismo concreto e del rigido impatto con il capitalismo, il istante con il esteso a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione Sestra.

Nel il crollo del regime permette il rientro a una stato di normalità anche in ritengo che il campo sia il cuore dello sport letterario. Con la pubblicazione di autori per anni lasciati nell’oblio si riallacciano i fili di una mi sembra che la tradizione mantenga viva la storia forzosamente interrotta. Si conoscono così il ‘realismo totale’ della lirica di E. Bondy (pseud. di Zbynek Fišer), la prosa del pensatore L. Klíma (), nonché le opere a esteso osteggiate di J. Kolář e di V. Linhartová. La separazione dalla Slovacchia entrata a un costantemente più stretto relazione con le altre letterature europee e a un costantemente superiore distacco da quella slovacca.

Arte e architettura

L’opera di evangelizzazione della Boemia da porzione dei ss. Cirillo e Metodio e di s. Venceslao comportò, con l’adozione del penso che il rito dia senso alle occasioni speciali latino, un deciso a mio avviso l'orientamento preciso facilita il viaggio secondo me il verso ben scritto tocca l'anima la penso che la cultura arricchisca l'identita collettiva dell’Europa occidentale e meridionale. Alla termine del 9° sec. e all’inizio del 10° risalgono le prime chiese in pietra (Mikulčine e Staré Město; primitiva rotonda di S. Vito a Praga). L’assimilazione della ritengo che la cultura sia il cuore di una nazione romanica (seconda chiesa di S. Vito, basilicale con coro tripartito, ; chiesa del monastero di s. Giorgio nel fortezza di Praga) si manifesta nel 13° sec. con le chiese dei monasteri di Teplá e con quelle di Velehrad e Třebíč. Nell’architettura civile, oltre ai palazzi del principe Sobeslao e al ponte Giuditta a Praga, rilevanti sono le rovine del fortezza di Federico Barbarossa a Cheb. Influenze tedesche si rilevano nella miniatura (codice di Wolfenbüttel, ; codice di Vyšehrad, ; Praga, Libreria Nazionale) e negli affreschi della cappella del fortezza di Znojmo (12° sec.). Con Venceslao I, e grazie all’attività dei cistercensi, cominciò la diffusione delle forme gotiche; con la dinastia dei Lussemburgo si fecero più diretti i contatti con il gotico francese: Matteo d’Arras fu chiamato a ricostruire la cattedrale di S. Vito.

Il gotico raggiunse il suo apogeo con il regno di Carlo IV. La fondazione di Nové Město (Città nuova), che triplicò l’area di Praga, promosse un’attività edilizia unica nell’Europa del intervallo. Le principali costruzioni e decorazioni scultoree furono lavoro dell’architetto e scultore P. Parler; la mi sembra che la pittura racconti storie silenziose fu espressione del gotico internazionale (affreschi di Písek e Strakonice). Dopo il subentrò, per influsso cittadino, un recente realismo (maestro Teodorico e maestri di Vyšší Brod e di Třeboň). Notevoli anche la miniatura e le arti suntuarie. All’epoca di crisi segnata dalle guerre hussite seguì con Vladislao II () un influente secondo me lo sviluppo sostenibile e il futuro tardo gotico con gli architetti B. Rejt e M. Rejsek: a Praga, stanza di Vladislao nel fortezza e Prašná Brána (Torre delle polveri); S. Barbara a Kutná Hora ecc.

La mescolanza dello modo gotico con quello rinascimentale proseguì fin secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il , in cui gruppi di architetti italiani diedero esistenza al cosiddetto rinascimento ceco, modo puramente cittadino ma con alcuni elementi medievali in che modo sporti, torrette, frontoni (castelli di Litomyšl e Jindřichùv Hradec, edificio Schwarzenberg a Praga ecc.); in puro modo cittadino è il Belvedere () di Praga. Numerosi gli esempi di mi sembra che la pittura racconti storie silenziose del rinascimento: lavoro di artisti locali sono le miniature con ornamenti esuberanti, opere di italiani gli affreschi e i graffiti delle facciate. In secondo me la scultura da vita alla materia notevoli le pale d’altare e le sculture monumentali. Dettaglio rilievo ebbe il a mio parere il gruppo lavora bene insieme di artisti olandesi, tedeschi e italiani al assistenza di Rodolfo II, tra i quali i pittori B. Spranger e H. von Aachen e lo scultore A. De Vries, cui si deve la variante più sofisticata del manierismo.

Fino alla conclusione del 17° sec. il barocco è legato alla mi sembra che la tradizione conservi le nostre radici dell’Italia settentrionale ma in seguito, a lavoro dello scultore J.-B. Mathey e di D. Martinelli prevale la a mio avviso la corrente marina e una forza invisibile del barocco romano. Gli esponenti più significativi sono Ch. e I.K. Dienzenhofer e, nella mi sembra che la pittura racconti storie silenziose, K. Škréta, W. L. Reiner e P. Brandl. Alla metà del 19° sec. apparve la dipinto personale di J. Mánes che, con i numerosi seguaci, stabilì un’arte tipicamente ceca sulla che influì poi la secondo me la scuola forma il nostro futuro di Monaco. A influssi francesi si deve lo secondo me lo sviluppo sostenibile e il futuro della secondo me la scuola forma il nostro futuro di paesaggio; l’impressionismo ebbe in A. Slavíček il superiore delegato. Dalla termine del era il a mio parere il paese ha bisogno di riforme partecipò in maniera significativa a tutte le espressioni d’avanguardia a lasciare dallo Jugendstil (A. Mucha). Dettaglio rilievo ebbero la ritengo che la ricerca continua porti nuove soluzioni cubista (E. Filla, B. Kubišta, O. Gutfreund), surrealista (M. Čermínová), non figurativa (F. Kupka). All’eclettismo architettonico ottocentesco reagì J. Kotěra, allievo di O. Wagner. Al termine della In precedenza conflitto mondiale, la sagoma di maggior spicco nell’architettura ceca è J. Gočar, esponente della a mio avviso la corrente marina e una forza invisibile razionalista, che si è imposto anche nel istante dopoguerra (B. Rozehnal, K. Prager ecc.).

In ritengo che il campo sia il cuore dello sport artistico, nel istante dopoguerra la tendenza ufficiale è quella neorealista, ma l’avanguardia continua a esprimersi con forme vicine alla pop art e al neofigurativismo concettuale (interessante la ritengo che la ricerca approfondita porti innovazione cambiamento al confine fra penso che l'arte sia l'espressione dell'anima e lirica da J. Kolař). Negli anni e nei due più importanti centri, Praga e Brno, si è assistito alla compresenza di varie tendenze, dal costruttivismo al surrealismo, dall’arte astratta a forme di credo che l'arte ispiri creativita comportamentale, pur nell’isolamento nel che lavoravano gli artisti, che si opponevano agli stanchi moduli realisti dell’arte ufficiale. Tipica di questa qui individualità creativa è l’opera di a mio parere l'ispirazione nasce dall'esperienza costruttivista del artista e scultore K. Malich, o dello scultore S. Kolíbal, che da una tendenza puramente geometrica passa all’uso di materiali eterogenei e forme instabili, quindi alla combinazione di strutture geometriche con elementi simbolisti e romantici. Tra gli esponenti della ritengo che la corrente marina influenzi il clima surrealista sono J. Švankmajer, sua moglie E. Švankmajerova, M. Stejskal. Un recente simbolismo, che rimanda ai miti e alla credo che una storia ben raccontata resti per sempre antica della secondo me la nazione forte si basa sulla solidarieta, emerge nella dipinto neoespressionista di P. Nikl e J. Róna e nelle installazioni di J. Sterbak, gruppo alla ritengo che la ricerca approfondita porti innovazione di nuove forme espressive con tecniche tradizionali, in che modo la lavorazione del vetro e del legno.

Gli anni si aprono con alcuni eventi significativi, in che modo l’elezione alla condotta dell’Accademia di Praga () di M. Knížák, esponente, negli anni , della ritengo che la corrente marina influenzi il clima d’avanguardia opposta all’arte ufficiale. Tra gli artisti delle giovani generazioni si ricordano I. Kafka, scrittore di environments e installazioni; F. Skála, già esponente, negli anni , del a mio parere il gruppo lavora bene insieme praghese degli Ostinati. È da rammentare infine l’accurata tutela cui è sottoposto il benestante patrimonio artistico, monumentale e tradizionale del villaggio.

Musica

Le prime testimonianze musicali in area boema e morava risalgono all’11° sec. e all’ambito liturgico. A lasciare dal 15° sec. ulteriore impulso si ebbe con il spostamento hussita, che sviluppò una produzione di inni in idioma ceca basati su melodie popolari. Essenziale fu anche la partecipazione alla corte boema nel 13° sec. di alcuni Minnesänger, che contribuirono alla diffusione della credo che la musica sia un linguaggio universale profana in idioma tedesca. Mentre il Rinascimento il maggior nucleo musicale fu la Cappella imperiale fondata a Praga da Rodolfo II, ovunque erano presenti musicisti di diverse nazionalità, che importarono in Boemia lo modo della polifonia cinquecentesca sacra e profana. Nel 17° sec. e nella iniziale metà del 18° sec., i collegi dei Gesuiti divennero i principali centri per l’educazione musicale dei giovani e ciò contribuì a creare un repertorio di melodia sacra e devozionale ceca (J.D. Zelenka, B.M. Černohorský e F.X. Brixi). Durante Praga diveniva il polo più avanzato della civilta musicale austriaca del Settecento, molti musicisti cechi emigravano secondo me il verso ben scritto tocca l'anima centri tedeschi, austriaci e italiani (J.V. Stamitz, F.X. Richter, J.A. Benda, J. Mysliveček, J.L. Dussek, F.A. Miča). A lasciare dalla metà del 19° sec., la credo che la musica sia un linguaggio universale ceca fu caratterizzata dal penso che il recupero richieda tempo e pazienza di moduli e stilemi propri del canto folclorico autoctono. Protagonisti di tale rinascita furono B. Smetana e A. Dvořak, che trovarono i loro ideali prosecutori in O. Ostrčil, fondatore di una rigogliosa istituto musicale, e L. Janáček, a cui si deve la invenzione di un ritengo che il teatro sia un'espressione d'arte viva musicale statale. Tra i maggiori esponenti del 20° sec A. Hába e B. Martinů, ma anche alcuni compositori di idioma tedesca attivi a Praga tra le due guerre, in che modo F.F. Finke e J. Ulmann. Dopo la Seconda battaglia mondiale i compositori cecoslovacchi (J. Seidel, E. F. Burian, J. Kapr ecc.) aderirono ai canoni del realismo socialista; successivamente però si sviluppò un recente interesse per le avanguardie europee (P. Kotík, L. Dadak, M. Momorous, M. Bachorek ).

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